lunedì 1 dicembre 2014

Marco Martini - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 19 dicembre 1997 - Tredicesima parte

 
« DOPO LA SOSPENSIONE »

Presidente: Allora, Filastò dov'è?
Avvocato Filastò: Arrivo.
Presidente: Bertini?
(voce fuori microfono)
Presidente: C'è Bertini?
(voce fuori microfono) Non c'è, Presidente.
Presidente: Avvocato, uno di voi, per cortesia. Avvocato.
(voce fuori microfono) No.
Presidente: Perché? Due minuti, due minuti, arriva Bertini.
(voce fuori microfono) Eccolo, eccolo, Presidente.
Presidente: No, non si tratta della difesa del Lotti, si tratta di sostituirlo un attimo per non perdere ancora altro tempo. A parte, che non è consentito rifiutarsi, ad ogni modo è un altro discorso. Va bene.
Avvocato Filastò: (voce fuori microfono)
Presidente: Come diceva, avvocato Filastò?
Avvocato Filastò: Dicevo che l'avvocato Cianferoni, va be', è stato mio collega in studio per…
Presidente: Va be', io non lo sapevo.
Avvocato Filastò: Però, ha fatto i primi passi con me, diciamo così, ecco.
Presidente: Va bene, va bene.
Avvocato Filastò: Quindi, apprezzo anche…
Presidente: Pubblico Ministero?
(voci fuori microfono)
Presidente: Eccolo, ci siamo tutti. Allora, La Corte, provvedendo sull'istanza dell'avvocato Colao, diretta all'audizione del teste Ulivelli Giuliano, come sollecito alla Corte per l'ammissione del suddetto teste ex articolo 507 C.p.p., visto l'accordo delle parti all'audizione del suddetto teste lo ammette e ne dispone l'audizione nella presente udienza. Ulivelli Giuliano può uscire se c'è in aula. Non so chi sia.
(voce fuori microfono)
Presidente: Non c'è più, bene. Allora, vediamo quegli altri testi, con Martini Marco. (voce fuori microfono) Martini Marco.
Presidente: Lei è Martini Marco?
Marco Martini: Sì.
Presidente: Vuole essere ripreso dalle telecamere o no? Televisione.
Marco Martini: Meglio di no.
Presidente: Meglio di no. Bene. Niente telecamere, per cortesia. Allora, dove è nato?
Marco Martini: A Xxxxxxxx
Segr. d'udienza: Quando?
Marco Martini: XX/XX/XX
Marco Martini: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza."
Presidente: Senta, lei era nella autoambulanza che accorse a Baccaiano?
Marco Martini: Sì.
Presidente: Insieme a chi era?
Marco Martini: Insieme a Gargalini, a Ciappi e a Allegranti.
Presidente: Allegranti. Senta, lei ricorda come trovaste quei giovani lì nella macchina? I
Marco Martini: I giovani in macchina?
Presidente: Sì, in macchina, sì.
Marco Martini: Sì. Erano dietro i sedili, accasciati. Insomma, con la testa reclinata all'indietro.
Presidente: Tutti e due.
Marco Martini: Tutti e due.
Presidente: Tutti e due. E come si è fatto per entrare... come avete fatto per entrare?
Marco Martini: Niente, abbiamo... la macchina posizionata, cioè, con il posteriore nel fosso e abbiamo aperto le portiere, c'hanno dato una mano perché, naturalmente, lo sportello ci veniva addosso, e poi siamo...
Presidente: Quale portiera avete aperto? Tutte e due o una soltanto?
Marco Martini: No, io da una parte, io ero dalla parte opposta alla guida.
Presidente: Al lato sinis... al lato destro.
Marco Martini: Alla mia destra. Quella lì, e m'hanno dato una mano a tiralla... insomma, a tenerla, perché mi veniva addosso, e poi siamo entrati in macchina e s'è soccorso chi doveva... insomma, il Mainardi.
Presidente: Lei fu sentito dai Carabi... dal Pubblico Ministero o no?
Marco Martini: Non ho capito.
Presidente: Sentito? Pubblico Ministero, prego, può continuare l'esame in forma ordinaria.
P.M.: (voce fuori microfono)
Marco Martini: Sì, a Montespertoli dai Carabinieri, sì, sì.
P.M.: Lei a quell'epoca che età aveva?
Marco Martini: Diciannove anni. Mi sembra, sì.
P.M.: Forse diciotto?
Marco Martini: Diciotto, diciannove...
P.M.: 30 settembre, '64, faccia un po' i conti, non aveva ancora compiuto diciott...
Marco Martini: Sì.
P.M.: Senta una cosa, a domanda, la stessa che le ha fatto il Presidente, lei dice: "Non sono in grado, invece, di precisare l'esatta posizione del corpo del Mainardi in origine in quanto, al momento del mio intervento il corpo stesso era già stato spostato dal mio collega." E oggi dice invece che lei... che l'ha visto sul sedile di dietro. Allora? Dice: "Non sono in grado..."
Marco Martini: Dopo...
P.M.: "... invece, di precisare l'esatta posizione del corpo del Mainardi..." Come mai oggi se lo ricorda così bene, se a 24 ore dice: '... era già stato spostato dal suo collega'.
Marco Martini: Ora glielo spiego. Dopo circa tre ore, tre ore e mezzo di interrogatorio, alla fine, a Montespertoli, dissi: 'fatemi firmare... scrivete quello che vi pare e fatemi firmare quello che vi pare... '
P.M.: Ho capito.
Marco Martini: '... almeno...'. Cioè, non era possibile, era...
P.M.: Lei ha fatto tre ore, tre ore e mezzo di interrogatorio...
Marco Martini: ... un tartassamento continuo, eh, sennò.
Avvocato Filastò: Questo è molto interessante, quello che sta dicendo ora questo teste.
P.M.: Cioè, lei per dire queste... dunque, sono... cinquanta parole, c'è stato tre ore e mezzo?
Marco Martini: Sì. Ma tanto, ma guardi, le dico tanto ci sono stato.
P.M.: Mi scusi, a aspettare o...
Marco Martini: No, no, no, interrogato.
P.M.: Ora, tre ore e mezzo interrogato...
Marco Martini: Sì.
P.M.: ... e alla fine lei gli dice: 'fatemi firmare quel che volete?' Ma lei dice: "Non sono in grado..."
Marco Martini: No, allora, è successo così, che loro...
P.M.: Loro, mi scusi, di chi sta parlando?
Marco Martini: Non lo so, un magistrato... una signora, un mi ricordo chi era...
P.M.: Sì, lo ricordo.
Marco Martini: ... e altra gente che ora non mi ricordo.
P.M.: Va be', un magistrato c'era, no? Donna.
Marco Martini: Penso di sì, un so se era... alla fine di tartassarmi con tante domande, alla fine...
P.M.: Ma che domande... tartassava...
Marco Martini: Tutto. Praticamente, tutto quello che era successo, che non era successo. Gli dissi quello che era successo, dice: 'non è possibile'. 'Come non è possibile', gli dissi, 'vedrà che... C'ero io un c'era lei'. Giusto?
P.M.: E certo.
Marco Martini: Allora, mi fecero anche prova... mi ricordo mi fecero anche provare... 'ci faccia vedere come ha fatto'. Mi portarono addirittura a una macchina simile...
P.M.: Una macchina.
Marco Martini: Una 127... ora, insomma... E io gli feci vedere come feci. Niente, dice: 'un è possibile, qui lei sta facendo falsa testimonianza'. Gli dissi: - 'ragazzi...'
P.M.: Lei si stufò...
Marco Martini: Io mi stufai e gli dissi... mi ricordo batteva a macchina, scriveva, un so chi, alla fine dissi: 'sì, va bene tutto quello che tu scrivi'. Io firmai e venni via. Vedrai, che tu voi fare.
P.M.: Cioè, gli disse: 'scrivete pure quello che vi pare a voi...'
Marco Martini: Sembrava... Sì. Sì.
P.M.: Ricorda se...
Marco Martini: D'altra parte...
P.M.: Eh?
Marco Martini: No, sì, andai a fa' a questa maniera...
P.M.: Perbacco, signor Martini, noi ne prendiamo atto...
Marco Martini: Insomma. . .
P.M.: ... lei se si assume che dice le cose come stanno.
Marco Martini: Sì.
P.M.: Però dice. . . non si da atto che le contestano qualcosa, qua. Sembra che almeno questo discorso sia abbastanza...
Marco Martini: Sì, no, lì no di sicuro...
P.M.: ... chiaro.
Marco Martini: Quando ero lì all'interrogatorio, cioè, era un continuo contestare, a diritto, a diritto...
P.M.: Capisce, ma sono stati sen...
Marco Martini: Cioè, mi portarono a bere fuori. Insomma, fu un continuo veramente, sennò, un è che... Poi...
P.M.: Ho capito. Ma lei non ebbe modo di dire: 'guardate, ma insomma io non ho...'. Lei dice...
Marco Martini: Modo...
P.M.: "Non sono in grado, invece, di precisare l'esatta posizione..."
Marco Martini: Sì. Questo...
Avvocato Filastò: L'ha bell'e detto tre volte...
Marco Martini: Questo l'hanno scritto loro.
P.M.: Ma mi lascia fare, o per piacere, via, io non l'ho mai interrotta prima, perché ho visto che la giornata che non è il caso. Senta una cosa, lei ricorda, allora, meglio i fatti oggi o ora proprio siamo a ricordi sfumati?
Marco Martini: Un po' di sfumatura ci sarà sicuramente, però...
P.M.: Senta, il signor Allegranti, nella deposizione che ha fatto qua, disse che c'erano dei... i suoi colleghi, erano giovani e quindi non avevano firmato. Addirittura, di Martini dice: "Aveva quattordici, quindici anni." Cioè, c'era qua...
Marco Martini: Del '64 sono...
P.M.: Bene, io le chiedo: c'era qualche problema, che lei ricordi, come ha detto 1'Allegranti, sulla partecipazione a questi soccorsi dovuti all'età o è una cosa che ricorda l'Allegranti e lei non ne sa niente.
Marco Martini: No, non ne so niente.
P.M.: Il discorso della firma dei genitori, perché lei aveva... evidentemente, quattordici anni non ce li aveva, perché se lei è del se...
Marco Martini: No, no, un l'avevo, quindi, non ci son problemi.

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