martedì 14 ottobre 2014

Maria Grazia Vanni - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 12 dicembre 1997 - Ottava parte

Segue dalla settima parte 

P.M.: Ho capito. Senta una cosa, e a proposito di quel libro di cui ha parlato, lei ricorda chi si occupò di pubblicarlo?
Maria Grazia Vanni: Sì, quello che ci fregò, la seconda edizione ce la fece pagare e poi un ce la...
P.M.: No, io dico chi fece pubblicare la prima edizione, quella andata in porto. 
(voce fuori microfono)
Maria Grazia Vanni: Io non me lo ricordo.
P.M.: Lei ha detto, signora, è così?, che 'ne facemmo pubblicare dapprima circa 1000 copie, grazie all'interessamento di mio nipote Vanni Paolo'. È così?
Maria Grazia Vanni: Ah! Bah! Se la mi...
P.M.: Non lo so, l'ha detto lei, eh?, signora.
Maria Grazia Vanni: Se la mi... Sì, conosceva uno che glielo co... insomma, glielo corresse, un fu corretto nulla, perché... Solo c'è il primo pezzetto, appunto, gli è di quello... E poi ci insegnò appunto questo che lo poteva...
P.M.: E lei ha detto poi ci fu una storia: di questa storia con l'editore se ne occupò qualcuno? Un avvocato?
Maria Grazia Vanni: Sì, s'era chiesto all'avvocato Corsi, per veder se poteva far qualcosa; perché s'era fissato la seconda edizione, fece pagare du' milioni, non mi ricordo.
P.M.: Questo editore.
Maria Grazia Vanni: E non si è visto, non si vide nulla. Allora, dice proviamo a sentire...
P.M.: L'avvocato.
Maria Grazia Vanni: Anzi, ce ne prese qualche copia, disse 'la vendo ai mi' clienti'. C'era rimasto delle copie.
P.M.: La comprò l'avvocato Corsi?
Maria Grazia Vanni: Sì, le prese lui, poi mi pare ci desse, delle copie che l'aveva già venduto, anche dei soldi. Poi però non...
P.M.: Lei dice 'preciso che l'avvocato ci diede il denaro'; ne comprò qualche copia lui, insomma.
Maria Grazia Vanni: Sì. Disse 'le do ai mi' clienti', dice.
P.M.: Ho capito. Senta, le vorrei fare una domanda che le ricorda magari una cosa non bella. Lei ricorda esattamente il periodo o la data in cui sua figlia ebbe quell'incidente, quell'aneurisma? La data, se la ricorda.
Maria Grazia Vanni: Mah, e sto pensando.
P.M.: È un dato storico, eh.
Maria Grazia Vanni: Era nell'85...
P.M.: Si ricorda se per caso era avvenuto il delitto di Scopeti da due o tre giorni? Solo come dato storico.
Maria Grazia Vanni: Che ne so, io non me ne ricordo.
P.M.: Mi sembra che sua figlia...
Maria Grazia Vanni: Sì, mi sembra sia stato, successo qualcosa dopo, o...
P.M.: Era appena successo.
Maria Grazia Vanni: Sì, doveva essere, sì, mi pare. Io ho sentito dire, allora unn'era...
P.M.: È così? Era l'85, era se...
Maria Grazia Vanni: Avere una ragazza in coma...
P.M.: Sì sì. Ma, le chiedo, era settembre dell'85?
Avvocato Filastò: Se il Pubblico Ministero si vuol levar la curiosità...
Maria Grazia Vanni: Io...
Avvocato Filastò: ... io ho chiesto che... l'acquisizione delle copie.
P.M.: Io non mi voglio levar la curiosità. Siccome lo so anch'io, quand'è la data.
Avvocato Filastò: E allora?
P.M.: C'è nel verbale. Io volevo sapere se la signora...
Avvocato Filastò: Presidente, tormentare questa povera signora...
Maria Grazia Vanni: Ma io, la senta...
Avvocato Filastò: ... con dei ricordi mnemonici.
Maria Grazia Vanni: ... da quant'e gli è che sono a aspettare.
Avvocato Filastò: Che, insomma...
Maria Grazia Vanni: Sennò mi...
P.M.: Senta signora, in quell'epoca sua figlia frequentava lo zio?
Maria Grazia Vanni: Prima che gli succedesse?
P.M.: Sì, esatto, esatto, prima che succedesse. 
Maria Grazia Vanni: Sì, la lo poteva trovar così, come lo trovavo io.
P.M.: Le dispiace ricordarci quanti anni aveva, quand'ebbe l'incidente, la ragazza? O di che anno è.
Maria Grazia Vanni: L'Alessandra - la prima, l'è del '60; la seconda... - l'Alessandra l'è del '61.
P.M.: Quindi aveva 14 anni, dico bene?
Maria Grazia Vanni: Oddio, la lo faccia lei il conto.
P.M.: Bell'e fatto. Senta ancora... No, del '61.
Maria Grazia Vanni: Ah, ecco.
P.M.: Chiedo scusa, ho sbagliato io a sommare.
Maria Grazia Vanni: Mi sembravano un pochin troppo pochi.
P.M.: Sì sì. No no, ho...
Maria Grazia Vanni: Sì sì.
P.M.: Senta ancora una cosa. Lei ci ha già spiegato quello che, o quello che ritiene di dire, sui rapporti fra suo fratello e sua cognata. E lei ha detto anche 'Mario è più buono del pane', no?, ho sentito.
Maria Grazia Vanni: Sì, perché se uno gli chiedeva un piacere, faceva a meno di qualcosa per sé.
P.M.: Ecco, a proposito di questo esser buono come il pane, in passato sa se ci sono stati dei rapporti non buoni fra marito e moglie? Se suo fratello fu arrestato a seguito di maltrattamenti fatti alla moglie? Lo ricorda?
Maria Grazia Vanni: Una volta, mi pare. Come posso fare a dirlo? Insomma, lei l'era una donna...
P.M.: Io le chiedo prima la domanda: si ricorda se fu arrestato a seguito di denuncia della moglie?
Maria Grazia Vanni: E mi pare un che, sì.
P.M.: Ricorda quanto tempo era dopo il matrimonio?
Maria Grazia Vanni: Ah, no.
P.M.: Se era nell'imminenza, subito dopo il matrimonio?
Maria Grazia Vanni: No. No no.
P.M.: Ricorda quando si è sposato?
Maria Grazia Vanni: No, perché...
P.M.: Ecco.
Maria Grazia Vanni: No, non ricordo nemmen quando s'è sposato. Ma semmai quando fu, gli stavan già in Borgo (Sarchiani, n.d.r), sicché; invece prima gli stavano, insomma...
P.M.: Lei ricorda se sua cognata era incinta di una bambina, quando lui fu arrestato?
Maria Grazia Vanni: Una bambina la l'ha avuta; ma ora io non mi ricordo.
P.M.: Lei ricorda - risulta dal fascicolo dei Carabinieri - se, a seguito di quell'arresto per maltrattamenti, sua cognata sia stata via di casa per 10 mesi, e lui non la voleva più in casa?
Maria Grazia Vanni: Mmh.
P.M.: Io produco gli atti: sta così, lo dice lui. Ci sono, io non gliel'ho potuto contestare perché non ha risposto, ma ci sono due verbali interi in cui lui dice 'non la voglio, voglio tornare da mia madre'. E fa tutta la sua spiegazione. Lei ne sa niente di questi fatti che le sto dicendo?
Maria Grazia Vanni: Io, no.
P.M.: Bene. Lei sa se questa moglie è stata via di casa per 8-10 mesi, quando lui fu arrestato? Lo dice lei o lo dicono gli atti dei Carabinieri?
Maria Grazia Vanni: Mah, io, la senta...
P.M.: Stava in un istituto a Firenze, questa donna. E lui stava da solo.
Maria Grazia Vanni: Io non me ne ricordo, i' che devo dire?
P.M.: Sa se, ha mai sentito parlare, il vero motivo, quali erano questi maltrattamenti per cui fu arrestato? Se c'è stato un processo? Lei è stata chiamata a questo processo?
Maria Grazia Vanni: Io, che fu arrestato, mi pare per qualcosa, ma io non...
P.M.: Qualcosa per i rapporti con la moglie, o qualcosa di diverso, relativo alla sua attività di postino? Che ne so.
Maria Grazia Vanni: No no.
P.M.: Relativi alla moglie.
Maria Grazia Vanni: Semmai, per la moglie...
P.M.: Senta una cosa, e lei ricorda se quando fu arrestato, glielo ripeto, era incinta?
Maria Grazia Vanni: Eh, non me lo ricordo.
P.M.: Questa bambina fu poi ricoverata in qualche istituto? L'ha mai vista lei?
Maria Grazia Vanni: Sì, l'ho vista una volta. La bambina l'è sempre stata in un istituto, perché non era normale, insomma era, lei era a sedere su una sedia. Io l'ho vista una volta, fasciata, strinta lì. E basta.
P.M.: Ricorda a che epoca risalgono questi fatti? Questa bambina, poi, è deceduta.
Maria Grazia Vanni: Sì, mi pare a sei anni.
P.M.: E non è mai stata con loro?
Maria Grazia Vanni: No, sempre in questo... La non era una bambina da stare in una casa, la non era. . . l'era, un coso vivente, non so come si può dire.
P.M.: Ma lei sa se nacque in un istituto, dove la mamma era, a seguito di questi fatti, stava per conto suo e non stava col marito? Perché lui, ripeto, non la voleva. Se lo sa. Così dice lui nei verbali che rese a suo tempo ai Carabinieri, quando fu arrestato a seguito di ordine di cattura della Procura di Firenze.
Maria Grazia Vanni: La bambina in do' la nacque, io...
P.M.: In casa con loro non l'ha mai vista?
Maria Grazia Vanni: No, in casa con loro la unn'è mai stata.
P.M.: Non ho altre domande. Grazie.
Presidente: Altre domande?
Avvocato: Presidente, se si vuole inserire lei con le sue domande, non lo so.
Presidente: No...
Avvocato: Io avrei due domande.
Presidente: ... io vorrei fare una domanda, perché sia utile.
Avvocato: Sì.
Presidente: Anche se non riguarda i capitoli di prova e di tutto...
Avvocato: Prego.
Presidente: ... l'avvocato Filastò.
Avvocato: Io parlo dopo.
Presidente: Volevo sapere una cosa, signora. Lei' aveva buoni rapporti con suo fratello?
Maria Grazia Vanni: Certo.
Presidente: Ecco. Ecco, gli ha mai parlato suo fratello di una lettera che avrebbe ricevuto, non so da chi, da qualcuno che lo minacciava?
Maria Grazia Vanni: A me mi pare un che. Mi pare un che di una lettera, ma... minacciava, ma... non lo so. Qualcosa di una lettera, ma mi pare. Ma ora...
Presidente: Quando è accaduto questo? Molti anni fa, pochi anni fa? Poco tempo fa? Non lo so.
Maria Grazia Vanni: No, poco tempo fa, no.
Presidente: E cosa gli diceva, questa lettera? L'ha letta, la lettera, lei?
Maria Grazia Vanni: Io non l'ho nemmen vista.
Presidente: Ah, non l'ha vista.
Maria Grazia Vanni: Sì. Unn'è che andavo a casa sua. Semmai lo trovavo così, appunto 'come tu stai? i' che tu fai?', e stop.
Presidente: E suo fratello in che modo le parlò di questa lettera? Cosa gli raccontò, cosa gli disse?
Maria Grazia Vanni: Mah, che gli aveva ricevuto questa lettera, gli aveva qualcosa che lo... Ma non...
Presidente: Non disse chi gliel'aveva mandata?
Maria Grazia Vanni: Mah, non me ne ricordo. So qualcosa di una lettera, ma se devo dir la verità, io...
Presidente: Va bene, va bene. 

0 commenti: