martedì 3 giugno 2014

Giancarlo Lotti - Processo contro Mario Vanni +3 - Udienza del 3 dicembre 1997 - Tredicesima parte

Segue dalla dodicesima parte.

Avvocato Filastò: Comunque, senta, scusi, ma questo discorso sulla coppia vista a Vicchio, lei a Vanni gliel'ha fatto dopo l'omicidio di Giogoli, vero?
Giancarlo Lotti: Bisogna lo facci...
Avvocato Filastò: Dopo l'omicidio di Giogoli, e dopo l'omicidio di Baccaiano. Erano già avvenuti questi due omicidi.
Giancarlo Lotti: Come... E che discorso avevo fatto io?
Avvocato Filastò: Lei, lei ha detto, poco fa, d'avere detto a Vanni di una coppietta vista a Vicchio, no?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Oh. E lei questo discorso, le chiedo io, lo fa a Vanni dopo che sono avvenuti gli omicidi di Baccaiano e di Giogoli, vero? O prima?
Giancarlo Lotti: Ma il discorso... un ho capito bene la parola.
Avvocato Filastò: O benedetto Iddio. Allora, senta, lei parla a Vanni di questo posto dove ci sarebbe questa macchina con la coppia.
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Oh. La domanda è questa: questo discorso lei glielo fa prima o dopo...
Giancarlo Lotti: Prima.
Avvocato Filastò: Aspetti, finisca... mi faccia finire, sennò un è chiaro. Prima o dopo l'omicidio di Giogoli...
Giancarlo Lotti: Di ave' visto questa macchina ferma?
Avvocato Filastò: Sì.
Giancarlo Lotti: Prima.
Avvocato Filastò: Prima dell'omicidio?
Presidente: No, lui dice dell'omicidio di Giogoli.
Avvocato Filastò: Di Giogoli. No, dell'omicidio di coso... Prima di Giogoli e di Baccaiano. Insomma, prima dell'82 e dell'83.
Giancarlo Lotti: Ma io un ci capisco... un capisco le parole.
Avvocato Filastò: Ma, insomma, non è difficile. Ora glielo ridico un'altra volta. Questo discorso di aver visto questa coppia...
Giancarlo Lotti: Gliel'ho riferito io, no.
Avvocato Filastò: Sì. Ma io voglio sapere, lei glielo riferisce prima o dopo gli omicidi, non quello di Vicchio, di Giogoli e di Baccaiano.
Giancarlo Lotti: Sempre prima.
Avvocato Filastò: Ah, quindi...
Giancarlo Lotti: Allora, un capisco bene io, allora.
Avvocato Filastò: Allora, senta, guardi, c'è un omicidio a Baccaiano che avviene nel giugno dell'82, ci siamo?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Un omicidio a Giogoli che avviene nel settembre dell'83. Un omicidio a Vicchio che avviene nel luglio dell'84, d'accordo?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Che questo discorso lei gliel'abbia fatto... che abbiate fatto questo discorso, lei e Vanni, prima del delitto di Vicchio, su questo non ci piove, perché sennò un si capirebbe assolutamente...
Giancarlo Lotti: Ma io un capisco questo qui, poi un lo so.
Avvocato Filastò: Questo qui. Io volevo sapere se l'aveva fatto questo discorso prima o dopo gli altri due omicidi, quelli precedenti.
Giancarlo Lotti: Sempre prima.
Avvocato Filastò: Sempre prima.
Giancarlo Lotti: Io ho detto sempre prima, ora un so...
Avvocato Filastò: Sempre prima.
Giancarlo Lotti: Se un mi so' spiegato bene io...
Presidente: Va be', poi lo interrogheremo noi e si chiariranno anche queste cose qui. Va bene, a me torna poco. Allora, lei c'è stato prima dell'82 lì a Vicchio? Con Pucci quando c'è andato?
Giancarlo Lotti: Come l'82?
Avvocato Filastò: Eh.
Presidente: Eh, invece sì.
Avvocato Filastò: Il Presidente le ha fatto una domanda che gli avrei fatto immediatamente dopo io.
Presidente: Capito? Se lei dice... lei ha detto cose diverse prima, fino a questo momento qui.
Giancarlo Lotti: Sì.
Presidente: Ora sta dicendo una cosa diversa. Se lei dice che quando è andato a Vicchio e ha visto questa coppietta e poi ne ha parlato col Vanni: 'ho visto una macchina con una coppietta', eccetera; lei sta dicendo ora che questo avveniva prima dell'omicidio dell'82 e dell'83, quello di Baccaiano e di... come si chiama?
Giancarlo Lotti: Me lo riferivan sempre innanzi, prima.
Presidente: Ma innanzi che? Innanzi all'omicidio di Vicchio o innanzi agli altri due omicidi?
Giancarlo Lotti: Ma sempre innanzi, sempre...
Presidente: Eh, sempre innanzi. Sempre innanzi...
P.M.: Presidente, ma chiediamoli se erano già avvenuti gli omicidi di Baccaiano, via... 
(voci sovrapposte)
Presidente: Lo so, lo so questo, lo so. Quando avvenne...
Avvocato Filastò: O un è quello che gli si sta... È mezz'ora gli si sta chiedendo.
Presidente: ... questo discorso...
P.M.: No, via. 
(voci sovrapposte)
P.M.: È chiaro che non capisce.
Giancarlo Lotti: No, e un capisco bene io.
Presidente: Ma io so anche quello che ha risposto anche alle mie domande nelle scorse udienze, andiamo. Sennò... Ora, documentiamola così, sennò... Vai, andiamo...
Avvocato Filastò: Va bene, va bene, per carità!
P.M.: Sennò è come quella del vetro.
Avvocato Filastò: Comunque, voglio dire, facciamo il discorso che lei abbia ris... facciamo finta che lei abbia risposto, Lotti, abbia risposto che questa cosa lei gliela disse dopo l'omicidio di Giogoli e di Baccaiano, va bene? Sembrerebbe. Ora io le chiedo questo: lei sa che Vanni ha questo vizietto, no? Eh, ora lo sa perché son du' volte, eh. Ogni tanto gli salta il ticchio a Vanni di andare con Pacciani a sparare alle coppie in macchina.
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Mi segue?
Giancarlo Lotti: Sì, la seguo.
Avvocato Filastò: Ecco. E che è successo prima altre due volte, a Baccaiano e a Giogoli, dove lei c'è stato trascinato a forza, con le minacce e tutto il resto quello che ha detto; e lei proprio a lui gli va a fa' questo discorso della coppia di Vicchio? Per fare che gli fa questo discorso?
Giancarlo Lotti: O un l'ho spiegato di già?
Avvocato Filastò: No, un l'ha spiegato, no. Non l'ha spiegato. E questo lo deve spiegare. .
Giancarlo Lotti: Nel parlare ho detto c'era questa coppia lì a Vicchio.
Avvocato Filastò: Così, le è scappato.
Giancarlo Lotti: Ni' parlare, nel parlare mi scappò un discorso così che c'era una macchina, così e così.
Avvocato Filastò: Va be'.
Giancarlo Lotti: Come ho riferito.
Avvocato Filastò: Va be', va be'. Poi lei tornò sul posto, ha detto, insieme a Vanni. Vero?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Una volta sola o più volte?
Giancarlo Lotti: Una volta sola.
Avvocato Filastò: Di chi fu l'idea di tornare sul posto?
Giancarlo Lotti: Mi disse di anda' ni' posto e l'accompagnai.
Avvocato Filastò: Voglio sapere chi è che propose di andare in quel posto. Se fu un'idea sua o fu un'idea di Vanni, o fu un'idea di Pietro Pacciani.
Giancarlo Lotti: No, di' Vanni.
Avvocato Filastò: Vanni. E quando lei c'è andato insieme a Vanni era giorno, era sera, era buio, c'era la luce...
Giancarlo Lotti: Era dopo mezzogiorno.
Avvocato Filastò: C'era la luce o era buio?
Giancarlo Lotti: Su i' buio, la sera.
Avvocato Filastò: Come?
Giancarlo Lotti: Su i' buio, la sera.
Avvocato Filastò: Su i' buio, la sera. E quando partiste da San Casciano l'idea era quella di andare a vedere se c'era quella coppia?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Prima di fermarvi in quel posto, vi fermaste da qualche altra parte?
Giancarlo Lotti: No.
Avvocato Filastò: Arrivaste dritti su questo posto?
Giancarlo Lotti: Sì, dritti. Si passò di lì, s'arrivò lì.
Avvocato Filastò: Sì, ma le ho chiesto prima se vi eravate fermati da qualche altra parte, ha detto di no. Andaste dritti lì.
Giancarlo Lotti: Sì, s'andette giù, piano piano e s'arrivò ni' posto.
Avvocato Filastò: E ci trovaste la stessa macchina Panda celeste vista col Pucci?
Giancarlo Lotti: Sì, era questa macchina ferma.
Avvocato Filastò: Questo quando successe? Rispetto a quando c'eravate stati col Pucci, quanto tempo dopo lei c'andò col Vanni?
Giancarlo Lotti: Come faccio a ricordarmi preciso il giorno?
Avvocato Filastò: No, io preciso un glielo chiedo. Voglio sapere grossomodo. Lei può cominciare a dirmi, un giorno, diversi giorni, un giorno, tre giorni, dieci giorni, una settimana, un mese, du' mesi, insomma...
Giancarlo Lotti: Come fo a di' una settimana se proprio un... come fo a esse' preciso.
Avvocato Filastò: Ma scelga, guardi quante proposte le fo, un giorno, due giorni, tre giorni, una settimana, due settimane, un mese...
Giancarlo Lotti: Sarà stato dopo una se... quattro o cinque giorni, come fo a dillo preciso.
Avvocato Filastò: Dopo quattro o cinque giorni. E dopo quattro o cinque giorni lei parte con Vanni da San Casciano, va diritto a Vicchio e ci trova quella macchina lì.
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Una bella combinazione, eh, Lotti. E lei pensa che ci si debba credere a queste cose?
P.M.: Anche le sere prima l'avevan sempre trovata per combinazione...
Avvocato Filastò: Quali sere prima?
P.M.: Quando c'era andato col Pucci. Quando c'era andato...
Avvocato Filastò: No, c'era stato una volta con Pucci una settimana prima.
Presidente: Va bene, va bene.
P.M.: (voce fuori microfono)
Avvocato Filastò: Almeno. È buio o ci si vede quando arrivate lei e Vanni?
Giancarlo Lotti: Cominciava a fa' buio, la sera.
Avvocato Filastò: Scendete di macchina, sì o no?
Giancarlo Lotti: Sì.
Avvocato Filastò: Li vedete far l'amore, sì o no?
Giancarlo Lotti: Quando s'arrivò noi o gl'avevan fatto o gl'eran pe' fini'. Gl'era in macchina, così, un ho visto.
Avvocato Filastò: Erano in macchina così, quindi, non facevano all'amore.
Giancarlo Lotti: No, a quel punto lì, quando s'arrivò noi, no.
P.M.: Scusi, ha detto: o l'avevan bell'e fatto o stavan per finire. Perché lei deve rispondere...
Presidente: Pubblico Ministero, Pubblico Ministero, su, eh, ora, era andata bene tutta la mattinata, ora non so che è successo.
P.M.: Non ho aperto bocca tutta la mattinata.. .
Presidente: L'esame andava molto bene, non c'è motivo...
Avvocato Filastò: Infatti, mi meravigliavo.
P.M.: (voce fuori microfono)
Presidente: Va bene, va bene.
P.M.: (voce fuori microfono)
Avvocato Filastò: No, ma a me, si figuri.
P.M.: Allora, lasciamo fare. 
Avvocato Filastò: Non ho mica da...
Presidente: Come va, come va, Lotti? Vuole sospendere?
Avvocato Filastò: ... un ho mica da trovare mostri a tutti i costi io.
Presidente: Dobbiamo sospendere?
Giancarlo Lotti: (voce fuori microfono)
Presidente: Cosa?
P.M.: Nemmen io, avvocato Filastò.
Giancarlo Lotti: Son stato dei giorni... perché mi doleva di molto, questo tempo, sa.
Presidente: Le fa male i denti?
Giancarlo Lotti: E andetti a fammi guardare questo dente, e m'ha ripulito. Ora sto un po' meglio, però...
Presidente: Le fa male il dente?
Giancarlo Lotti: Mi da un po' d'uggia.
Avvocato Filastò: Presidente, è l'una e mezzo, se si vuol sospendere.
Presidente: Sì, sospendiamo un attimo, così, si ripiglia alle due e mezzo, un quarto alle tre. 
(voci sovrapposte)
Avvocato Filastò: Bene.
Giancarlo Lotti: Presidente, scusi un momento.
Presidente: Eh? Si sospende fino a un quarto alle tre.
Segue... 

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