venerdì 12 ottobre 2012

Attilio Pratesi - Deposizione del 13 luglio 1994 - Seconda parte

Segue dalla prima parte.

P.M.: Sì. Vogliamo mostrare il motorino e poi dove c'è la sverniciatura. Ecco, ricorda se la forma del motorino era pressappoco... Se vuole vedere.  
Presidente: Si vuole girare, per cortesia, signor Pratesi?  
P.M.: Dietro c'è un...  
Presidente: Qui però entriamo in crisi coi microfoni.  
P.M.: Ha già risposto dettagliatamente alla P.G., quindi possiamo vedere, eventualmente, per...  
Presidente: Poteva essere un motorino simile a quello?  
A.P.: Il tipo simile a quello.  
P.M.: Il colore? Lei dice era rosso.  
A.P.: No, no.  
P.M.: Vogliamo mostrare dove è stato sverniciato?  
Presidente: Sulla forcella, no? No, non sulla forcella, sul…  
P.M.: Dove è stato sverniciato e si vede il rosso. C'è una foto un po' più...  
A.P.: ... il colore rosso che ho detto prima, il colore rosso, sbiadito.  
P.M.: Allora le facciamo vedere meglio quel rosso. Scusi, quello che stavamo vedendo, a questo punto, se non c'è...  
A.B.: Non è mica un dato identificativo questo.  
P.M.: Possiamo...  
Presidente: Dunque allora è l'album delle foto del motorino registrato al Pacciani.  
P.M.: Quel rosso lì?  
A.P.: Sì, sì.  
P.M.: Lei ricorda...  
Presidente: E sul telaio c'è quella... grattatura.  
P.M.: È vero che lei disse: "Se il motorino che mi avete mostrato in fotografia fosse stato dello stesso colore di quello che compare nella sverniciatura del... io avrei detto che era proprio quello da me visto nell'83"?  
A.P.: Simile a quello, sì.  
P.M.: Lei dice: "La forma è proprio certamente identica, infatti il colore era proprio di quella tonalità rossastra", lei disse.  
A.P.: Sì, sì.  
P.M.: "... che emerge nei punti sverniciati". Eh? Ricorda di aver detto così?  
A.P.: Sì.  
P.M.: Ricorda se vicino a questo motorino, o al motorino che assomiglia a questo, ovviamente rosso, c'era qualche persona?  
A.P.: C'era una persona vicino al motorino.  
P.M.: Ricorda qualcosa di questa persona, o no?  
A.P.: No, lo vidi di dietro, io.  
P.M.: Era di dietro lei o era di dietro lui? 
A.P.: Lui era girato con le spalle, dalla strada guardava in giù; le spalle le aveva verso la strada dove ero io.  
P.M.: E cosa guardava?  
A.P.: Verso il lato della chiesa di S. Alessandro a Giogoli.  
P.M.: Ma era in un cespuglio?  
A.P.: No, no. Lì c'è... dall'ingiù finisce il cespuglio...  
P.M.: Era nascosto fra i cespugli?  
A.P.: No, no.  
P.M.: Ma io le contesto che lei disse che era nascosto fra i cespugli.  
A.P.: No, no, non lo posso aver detto.  
P.M.: Io le dico che il giorno 12 settembre del 1983, quindi pochissimi giorni dopo, alle 18.50 lei dichiarò: "Nella mattinata del 9 corrente, verso le 11.30, mentre con la campagnola del signor Martelli percorrevo via di Giogoli, ho notato, fermo, nello spazio ove è stato rinvenuto il furgone con i due giovani deceduti, un ciclomotore 48, tipo Beta, con serbatoio ovale, modello vecchio, di colore scuro, appoggiato al cespuglio della siepe nel campo. Contemporaneamente ho notato a una distanza di 5-6 metri, un po' seminascosto dai cespugli, un individuo dall'apparente età...", eccetera. Si sbagliò... il giorno dopo si sbagliò e lo ricorda ora?  
A.P.: Pubblico Ministero...  
Presidente: No, però no, però qui mi pare che è seminascosto.  
A.P.: Venendo di là gli è nascosto. Ma dalla strada è scoperto.  
Presidente: Non che fosse nei cespugli.  
P.M.: Ecco.  
Presidente: Erano i cespugli che lo occultavano; nel senso nella visuale c'erano dei cespugli.  
P.M.: Allora, bene, era questo che volevo che emergesse. È emerso così, va bene.  
Presidente: Così dice.  
P.M.: Cioè lei non lo vide bene: è questo il concetto?  
A.P.: No, non lo vidi bene perché gli era con le spalle verso me e guardava in giù. E da lì in giù aveva la siepe lui.  
Presidente: Quindi c'era questa siepe che gli dava noia.  
A.P.: Eh.  
Presidente: Alla visuale, a lui.  
P.M.: Per lei. Ed era di spalle rispetto a lei.  
A.P.: Sì, dalla strada. Io lo vidi di dietro e basta.  
P.M.: Ricorda? Era in piedi, era abbassato?  
A.P.: Era in piedi.  
P.M.: Ricorda qualcosa di questa persona o no?  
A.P.: No, no, io vidi di dietro questa persona, guardava giù, dalla strada...  
Presidente: La corporatura, se era.. .  
P.M.: La corporatura?  
A.P.: ... sempre sulla campagnola.  
P.M.: Lei ha detto che ricorda che età poteva avere.  
A.P.: Mah, l'età non saprei ora.  
P.M.: Io le faccio presente che lei all'epoca disse: "Un'apparente età di anni 45-50".  
A.P.: Sì.  
P.M.: Corporatura un po' robusta, maglietta...  
A.P.: Non più alto di 1,70. 1,65-70, fra il sì e il no. Mi par d'aver detto così, se ricordo bene.  
P.M.: Non ebbe modo di vedere altro?  
A.P.: No, no.  
P.M.: Non ho altre domande. Chiedo l'utilizzazione dei verbali usati per queste contestazioni.  
Presidente: Avete domande, signori Avvocati di parte civile?  
A.C.: Una sola.  
Presidente: Avvocato Colao.  
A.C.: Si ricorda se aveva una tenuta di colore particolare? Di che colore era vestito?  
Presidente: Come era vestito?  
A.P.: Se ricordo bene, aveva una maglietta, di colore mi pare scura, a strisce. Se ricordo bene, lo deve avere scritto.  
A.C.: I pantaloni?  
A.P.: Lo dovessi decidere, i pantaloni non ne li ricordo, ora. Non gli detti... vede, così, e in primo come si vede qui, la cosa, la camicetta. I pantaloni non posso dire nessuno, ora no. Se me li ricordai allora, se l'ho scritto, sì.  
A.C.: Va bene, grazie.  
Presidente: Avvocato Bevacqua?  
A.B.: No, eh. Abbia pazienza, scusi. Lei ha detto prima che questo motorino aveva un colore?  
A.P.: Rosso sbiadito.  
A.B.: Rosso sbiadito.  
A.P.: Sì, sì.  
A.B.: Ecco, qua sembrerebbe che fosse un colore scuro, lei ha detto.  
A.P.: Io ho detto scuro.  
A.B.: Sbiadito è come la biada, che è chiara: sbiadito, capisce? La biada è chiara o è scura?  
A.P.: Come dice?  
A.B.: Niente, va'. Sbiadito, era sbiadito, quindi era un rosa chiaro.  
A.P.: Scuro, scuro, un colore scuro.  
A.B.: Un colore scuro. Senta, lei questa persona la vide di dietro.  
A.P.: Sì.  
A.B.: Oh, quindi vide la testa di dietro.  
A.P.: Sì.  
A.B.: Oh! E si ricorda? lei disse - perché il signor Pubblico Ministero poi ha detto 'eccetera, eccetera'. Io le voglio leggere l'eccetera successivo. Allora, questa "Persona di corporatura un po' robusta, con maglietta a maniche corte".  
A.P.: A strisce.  
A.B.: "A maniche corte, a strisce blu e bianche, capelli rari nella parte occipitale, lisci e curati". Capisce che cosa vuol dire "rari nella parte occipitale"? Aveva un po' di chierica.  
A.P.: Un po' di?  
A.B.: Chierica, come me.  
Presidente: Era pelato?
A.B.: Era pelato dietro?  
A.P.: Ora, l'avessi a dire ora... ora non mi ricordo... Mi pare di si.  
A.B.: No, lei allora ha detto così: "Aveva capelli rari nella parte occipitale".  
A.P.: Va bene, allora, sì.  
A.B.: E allora si! L'ha detto, l'ha scritto lei.  
A.P.: Sì, appunto.  
Presidente: Ora non se lo ricorda.  
A.P.: Ora non me ne ricordo.  
A.B.: Bene. Io produco questo documento.  
P.M.: È lo stesso che ho prodotto io.  
Presidente: Producetelo in uno soltanto allora, eh? Va bene, va bene. Ci sono altre domande, avvocato Fioravanti?  
A.F.: Sì.  
Presidente: Sieda pure, grazie.  
A.F.: Senta, signor Pratesi, a che ora lei ha visto questa persona?  
A.P.: Non me ne ricordo. Lo scrissi, ora non me ne ricordo.  
A.F.: Ma era di giorno.  
A.P.: Di giorno.  
A.F.: E lei in genere a che ora passa in quella strada?  
A.P.: In genere non glielo posso dire. Quando mi capita di passare. In genere, non è mica detto che abbia un orario fisso per passare di lì.  
A.F.: E lei ci è passato il giorno dopo dell'omicidio?  
A.P.: Sarà il giorno dopo, ora non mi ricordo quando successe il fatto.  
A.F.: Senta una cosa, a lei la Polizia fece vedere delle foto del motorino, di motorini.  
A.P.: Sì.  
A.F.: Varie foto. Quante foto vide?  
A.P.: Non me lo ricordo ora. Non mi ricordo, ora.  
A.F.: E gli fece vedere solo quella foto che ha visto ora, oppure altre?  
A.P.: Non ricordo quanti ne vidi.  
A.B.: Una, due, tre, quattro, cinque, duecento?  
A.P.: Non ricordo, ora, quante me ne fecero vedere.  
A.B.: Scusi... Vai, vai, vai avanti.  
A.F.: No, no.  
A.B.: Scusi, abbia pazienza, la Questura, la Polizia, le avrà fatto vedere sicuramente la foto di questo motorino.  
A.P.: Sì.  
A.B.: Oh. Gliene ha fatti vedere altri, motorini, foto di altri motorini? Oppure altre foto dello stesso motorino?  
A.P.: Altri motorini sulle foto.  
A.B.: Quanti gliene hanno fatti vedere?  
A.P.: Ora la quantità non so, più di uno, sì.  
A.B.: Più di uno, sì. E erano diversi di fattura?  
A.P.: Diversi.  
A.B.: Ed erano sempre della Motorini Beta?  
A.P.: No, no, mi pare di no...  
A.B.: Non se lo ricorda.  
A.P.: Quelli che mi fecero vedere, non erano dello stesso. Io ve lo dico subito. 
A.B.: Aveva la goccia. Andiamo avanti.  
A.F.: Senta una cosa, lei, passando su quella strada, da dove veniva? Da Scandicci per via...  
A.P.: No, dalla fattoria.  
A.F.: Quindi veniva da San Casciano in giù?  
A.P.: No, no, dalla fattoria.  
A.F.: E quale è la fattoria?  
A.P.: La fattoria è la strada parallela.  
A.F.: La strada parallela, quindi al di sotto della piazzola.  
A.P.: Sì.  
A.F.: Ci sono due strade parallele, e la distanza tra le due è circa...? Lei lo sa, pressappoco?  
A.P.: No, la strada parallela va alla fattoria, e quella lì era via di Giogoli.  
A.F.: La strada parallela alla fattoria è via di Giogoli?  
A.P.: No, è la strada che va alla fattoria.  
A.F.: È la strada, via di Scandicci... via del Vingone. Senta una cosa...  
A.P.: Sì, le due strade: una è la strada che va alla villa, e una è la strada che è il fatto, dove passai io, che sarebbe via di Giogoli.  
A.F.: Ecco, la strada dove passò lei è via di Giogoli?  
A.P.: Di Giogoli.  
A.F.: Da quale direzione veniva? Da Scandicci...  
A.P.: Dalla via Volterrana.  
A.F.: Dalla via Volterrana verso Scandicci.  
A.P.: Sì, verso Scandicci.  
A.F.: Ecco, lei la piazzola dove l'ha vista: sulla destra o sulla sinistra?  
A.P.: Sulla sinistra. Sulla destra c'è il muro! Sulla destra c'è il muro. Sulla sinistra.  
A.F.: Sulla destra c'è il muro, ma c'è anche un cancello, di fronte alla piazzola. 
A.P.: No, è di sotto un cancello.  
A.F.: È di sotto o di sopra il cancello?  
A.P.: Ma quale cancello dice lei?  
A.F.: Di Villa l'Apparita.  
A.P.: È di sotto, è di sotto il cancello.  
A.F.: È di sotto. C'è un cancello in mezzo a quel muro, che costeggia, che è di fronte alla piazzola?  
A.P.: Il cancello è sulla via Volterrana, non è sulla via di Giogoli il cancello. Sulla via Volterrana.  
A.F.: Quante volte ci è passato su quella via lei?  
A.P.: Non me ne ricordo.  
A.F.: No, quante volte nella sua vita, nel suo cammino, ci è passato?  
Presidente: Avvocato, questo non lo ammetto assolutamente.  
A.P.: Come posso... come fo a sapere quante volte sono stato lì.  
Presidente: Costui stava lì, e quindi si presume che conosca. A parte che tutte queste ripetizioni di nozioni topografiche, di luoghi che abbiamo già conosciuto - c'è una cartina - a cosa mirano io non lo proprio.  
A.F.: Io vorrei sapere dov'era il motorino, signor Presidente. Dov'era poggiato il motorino.  
P.M.: Ce l'ha già spiegato.  
Presidente: Avvocato, ce l'ha già spiegato.  
A.F.: No, io voglio che me lo spieghi a me, perché non l'ha detto e non l'ho...  
Presidente: Non ammetto… non ammetto ulteriormente domande su questo punto. Quindi vada avanti.
A.F.: Posso chiedergli dove ha visto il motorino, signor Presidente?  
Presidente: Lo ha già detto, Avvocato. Quindi non ammetto ulteriormente domande su questo punto. Vada avanti, se vuole, con altre domande. Prego.  
A.F.: Se non ammette questa, grazie.
Presidente: Bene, benissimo. Altre domande?  
P.M.: Nessuna il P.M.  
Presidente: Il teste è licenziato. Dunque, allora signori, quanti testi abbiamo ancora?  
P.M.: Uno soltanto.  
Presidente: Uno solo. Però un momento, un momento. Siccome l'ora comincia ad essere inoltrata, volevo sapere: oggi pomeriggio noi potremmo vedere, nei limiti di quanto il Pubblico Ministero...  
P.M.: Abbiamo recuperato...  
Presidente: È riuscito ad assicurarci.  
P.M.: Mi dice il dottor Donato che è tutto qua.  
Presidente: Ah, benissimo. Allora possiamo andare direttamente... Allora a quest'ora, signori, il teste – mi dispiace, ma sono le due - lo sentiamo alle tre e mezza, appena iniziato. Non so chi è. Ci scusiamo con lui, ma d'altra parte. 
A.B.: È una circostanza di un minuto, Presidente.  
Presidente: Avvocato, se fosse circostanza di un minute... via, lo sentiamo dopo, alle tre e mezzo. Va bene, signori? Buongiorno.

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