lunedì 16 aprile 2012

Giovanni Autorino - Deposizione del 27 aprile 1994 - Terza parte

Segue dalla seconda parte

Presidente: Bene, signori avvocati di parte civile.
A.P.: No grazie.
Presidente: Avvocato Bevacqua, allora, prego.
A.B.: Grazie. Senta, ispettore, lei ha, è arrivato sul posto ed ha visto questo cadavere di questa povera figliola?
G.A.: Sì.
A.B.: Sul posto. E non ho capito bene se lei quando ha visto il cadavere, l’ha visto così come si vedeva, cioè con questi pantaloncini abbassati un po' e le mutandine anche abbassate. L’ha viste così?
G.A.: Io le ho viste così come noi le ritroviamo poi nella foto, ecco.
A.B.: Ecco, lei ha dato un'indicazione secondo cui il maniaco avrebbe tagliato, prima di fare l'altra macabra operazione, avrebbe tagliato di netto...
G.A.: Cioè il pantalone presentava questo squarcio dal cavallo fino alla cinta.
A.B.: E anche le mutandine.
G.A.: Le mutandine però non posso dire se nel tagliare ha tagliato anche, perché non vorrei sbagliare e sul lato sinistro, se nel tagliare ha tagliato anche il bordo della mutandina o siano state strappate, questo non lo so.
A.B.: Quindi in corrispondenza del taglio e del pantalone e delle mutandine non vi era sulla cute di questa ragazza, al di là della parte del pube, una così, una lesione o qualche sfregamento...
G.A.: No era come se tagliata di netto.
A.B.: Tagliata di netto. Lei ha anche detto che sicuramente questo corpo non aveva tracce di trascinamento né dalla testa né dalla parte posteriore del corpo né dalla parte anteriore né dalla parte delle zone degli arti. Quindi praticamente questo corpo, almeno da una ricostruzione che si deve fare logicamente, sarebbe stato trasportato da qualcuno?
G.A.: O trasportato da qualcuno, sollevato da terra o quantomeno la ragazza non era morta, è riuscita a raggiungere lì per poi cadere. Questo è sempre livello di ipotesi.
A.B.: Ecco, però, c'è, chiedo scusa, potrebbe contrastare con questa costruzione che lei fa - per carità è accettabile, e più che plausibile - il fatto che sulla parte destra della macchina, portiera anteriore e portiera posteriore, si sarebbe trovato gran parte di sangue?
G.A.: All'interno?
A.B.: All'interno.
G.A.: Sì, all'interno troviamo il sangue, quello che troviamo dietro, posteriore...
A.B.: Però sembrerebbe che il corpo dell'uomo, del ragazzo fosse rimasto lì dove si trovava…
G.A.: Si.
A.B.: Quindi se è morto lì, perché ha avuto questa... è stato ferito con la pistola, è stato poi colpito col coltello, praticamente il poveraccio è rimasto lì. Evidentemente accanto ci doveva essere la ragazza, quindi il sangue che scorre, che si trova, che si vede accanto alle portiere sulla spalliera destra della macchina che interessa quindi sia la parte anteriore della portiera sia la parte posteriore della portiera dovrebbe, si pensa, essere di pertinenza della povera ragazza. Oh, quindi è molto probabile, domando io, che questo sangue uscito così copiosamente sia indizio che questa ragazza, quando è stata portata o è uscita fuori dalla macchina, era già piuttosto male in arnese, poveretta. Tutto questo sangue indica che lei stava male, era stata, era stata ferita pressoché mortalmente. Questa domanda io gliela faccio perché vorrei sapere, se lei lo ricorda, lei deve avere anche delle nozioni di medicina legale, certamente, con l'attività che ha svolto, che si svolge fino a oggi, se le lesioni di estirpazione, escissione del pube, quando voi siete arrivati lì, avevano, c'era cioè nella zona in cui è stato trovato il cadavere, vi era del sangue.
G.A.: Questo tipo di ferita o di asportazione presentava le superfici già rapprese. Cioè vi era...
A.B.: Sopra, sopra.
G.A.: Vi era una conformazione di tipo grasso che già era diventato molto giallo stando a indicare...
A.B.: Era giallo.
G.A.: ... un'ossidazione dei tessuti.
A.B.: Esattamente. Quindi questo potrebbe significare - lo domanderemo anche eventualmente anche al perito settore, al perito medico legale che praticamente queste scissione della zona pubblica è stata effettuata quando la ragazza era già morta.
G.A.: Per il fatto che non vi era un'abbondanza di sangue? Giusto?
A.B.: Sì.
G.A.: Eh, purtroppo bisogna vedere se fisiologicamente come reagisce...
A.B.: Cioè lei...
G.A.: La zona dovrebbe essere irrorata di vasi sanguigni.
Presidente: C'è la perizia comunque.
A.B.: Sì, ce la perizia, ma volevo...
P.M.: Non solo, abbiamo i medici legali che il dato ce lo spiegano forse con una competenza maggiore di quella...
A.B.: Io non ho laser, non ho nulla ho soltanto la lettura...
P.M.: Ma ha i medici legali!
A.B.: Eh, ora sto cominciando, non ho niente sono proprio un povero...
Presidente: Va bene, comunque credo su questo punto il teste...
A.B.: Ecco, mi scusi, comunque voi non avete visto sul luogo del sangue. Cioè dove il povero cadavere stazionava non c'erano tracce di sangue...
G.A.: No, non vi era la presenza di grosse macchie di sangue.
A.B.: Genizio di sangue, qualcosa...
G.A.: Assolutamente no.
A.B.: Non vi era questo qua. Ecco, un'ultima domanda e poi mi cheto. Senta, questa collana, quella che ci ha in bocca, e una collana di perle, oppure una collana semiperle, di perle...
G.A.: A ricordo mio era quello tipo artigianale insomma.
A.B.: Dico, che potevano sembrare perle?
G.A.: Sì, pietruzze colorate.
A.B.: Ma c'erano anche delle cose bianche che potevano dare la sensazione di essere perle, perché non si vede il colore. Siccome sono bianche...
G.A.: Sì, ho capito, avvocato, però le dico la verità, io con precisione proprio non posso ricordare se erano tipo perle.
A.B.: Si dice che le sette sataniche quando vedono le perle scappano perché portano male, per carità!
Presidente: Possiamo rivederle.
A.B.: Io volevo sapere se era questo. Le sette lasciano - dicono poi io non lo so - dicono che quando ci sono le perle, chi uccide in questo modo scappa, cioè le lascia là.
Presidente: Bene.
A.B.: Presidente, è una battuta, così si dice. Ecco si possono vedere...
Presidente: Se vuole invece la rivediamo.
A.B.: Ecco, grazie.
Presidente: Ecco, vogliamo rivedere la fotografia dove si vede la collana?
G.A.: Sembrerebbero, sì, assomiglierebbe alle perle, anche se sono intervallate da altre...
P.M.: Vogliamo ingrandire, scusate, così celebriamo il dubbio se sono perle?
G.A.: Cioè possono sembrare...
P.M.: Sembra bigiotteria, senza sminuire l'oggetto.
A.B.: No, per carità. Ma dico possono apparire e poi di notte...
P.M.: Noi non abbiamo idea di dove vuole arrivare la difesa, ma non abbiamo nessun problema sul punto delle perle
Presidente: Va beì comunque…
A.B.: Ecco, sì, grazie, signor Presidente. Fu trovata nella prossimità del corpo di questa figliola qualche altra cosa, non so, una lampadina, una candela, un qualche cosa, fu trovato qualcosa?
G.A.: No.
A.B.: Nulla. Ecco, cioè nulla?
G.A.: Nulla, assolutamente.
A.B.: Senta, sul ragazzo invece fu lasciata, fu trovata una collana con un crocifisso.
G.A.: Ci aveva una catenina di metallo bianco...
A.B.: Con un crocifisso.
G.A.: ... presumibilmente argento...
A.B.: Con un crocifisso o non crocifisso?
G.A.: Con un crocifisso.
A.B.: Non ho altre domande.
Presidente: Mi pare che questa collana si veda anche sul corpo, no?
A.B.: Si vede. Ah, scusi, Presidente.
Presidente: Prego, avvocato.
A.B.: Non so se il Pubblico Ministero me lo consente. Lei non ha fatto altre attività indagative? Solo questa?
G.A.: La nostra è documentativa, la nostra indagine si ferma a fissare il luogo e a repertare tutto ciò che fa parte, diciamo, di quel caso.
A.B.: Non ha interrogato nessuno, non ha fatto...
G.A.: No.
A.B.: Grazie.
Presidente: Pubblico Ministero?
A.F.: Avvocato Fioravanti.
Presidente: Ah, avvocato Fioravanti.
A.F.: Abbia pazienza, Presidente.
Presidente: Prego.
A.F.: Senta, se non ho sentito male, ero appena arrivato, lei ha parlato di due strumenti da taglio e punta: di un coltello e di un punteruolo o cacciavite?
G.A.: No, no, no.
P.M.: Ah, ecco, lo sento dire per la prima volta.
A.F.: No, io sto domandando, mi sembrava...
G.A.: Abbiamo utilizzato il cacciavite per tracciare il tramite per capire la traiettoria del proiettile da noi indicato come D.
P.M.: Cacciavite vostro, ispettore?
G.A.: Nostro.
A.F.: No, ecco, ho sentito questo. Le ferite comunque a suo avviso - sarà chiesto poi al medico legale - ma di primo acchito le ferite erano tutte da arma da taglio o da qualche punteruolo?
G.A.: No, erano da armi da taglio, da punta e taglio che doveva avere anche nella parte mediana della lama doveva essere sui tre centimetri.
A.F.: Ecco, io ho sentito cacciavite e allora ho chiesto, grazie.
Presidente: Altre domande?
P.M.: Il P.M. nessuna, grazie.
Presidente: Il teste può andare, grazie. Allora direi, data l'ora, possiamo sospendere e ricominciare alle ore 15:30. Bene.
P.M.: Continuiamo con l'altro agente di Polizia scientifica, i due medici legali e i balistici.

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